Embodied, produttore del robot sociale Moxie per bambini autistici, chiude per difficoltà finanziarie, interrompendo il funzionamento del dispositivo
I proprietari di Moxie devono affrontare il dolore di spiegare ai propri figli la situazione, dato che il robot smetterà di funzionare senza possibilità di assistenza o rimborso. Emerge il problema della sostenibilità economica dei dispositivi AI e i rischi di relazioni illusorie tra bambini e tecnologia
@informapirata @eticadigitale la leggerezza con cui vengono prese certe decisioni e attività commerciali è disarmante e non ce l'ho con l'azienda che mi auguro sia in buona fede, ma con... lo devo dire? Ok, lo dico: con il Sistema.
A quando degli impianti bionici che funzionano collegati a dei server centrali suscettibili ad hackeraggio e/o fallimento dell'azienda? Che si fa in quel caso, le protesi smettono di funzionare?
Il futuro ci sta travolgendo e chi dovrebbe tutelarci fa spallucce...
> A quando degli impianti bionici che funzionano collegati a dei server centrali suscettibili ad hackeraggio e/o fallimento dell'azienda? Che si fa in quel caso, le protesi smettono di funzionare?
Secondo questo articolo, ci saremmo gia'.
> And a scenario where a company abandons service or updates to its users is not merely theoretical. This is the bitter reality faced by users of eye implants produced by Second Sight Medical Products since the company decided to abandon the technology in 2020 when facing the prospect of bankruptcy.
Ciao!
C.
> @cage In effetti se non si vincolano ha delle sostanziose polizze assicurative progetti a così alto impatto, la maggior parte delle volte si finirà esattamente in questo modo
Pero' cosi' alla fine, cosi' facendo, non si scaricherebbero i costi sui consumatori o (nel caso di sanita' pubblica) sul bilancio dello stato?
Ciao!
C.
@cage le polizze devono essere stipulate dai fornitori, Ma è chiaro che questi costi possono essere ribaltati solo ed esclusivamente sul prezzo finale del prodotto e quindi finiscono con il gravare sui consumatori.
Perché possa esserci una polizza di stato, una sorta di mutua, Sarebbe necessario che i fornitori depositassero il codice sorgente presso lo Stato o una autorità preposta, pertanto vedo la soluzione della polizza come più praticabile
@cage ecco... come si fa a proteggerci da queste pratiche? Obbligarli a rilasciare i progetti open? Risarcire gli utenti per il danno? Non lo so, non sono un politico, ma il problema è immenso.
Ciao!
> @cage ecco... come si fa a proteggerci da queste pratiche? Obbligarli a rilasciare i progetti open? Risarcire gli utenti per il danno? Non lo so, non sono un politico, ma il problema è immenso.
Per come la vedo io, hai gia' suggerito una soluzione: il problema e' politico e si puo' risolvere solo politicamente. Idealmente, per me, tutto il software e l'hardware dovrebbero essere liberi. Si potrebbe pensare ad una clausola che obblighi le ditte a rilasciare il sorgente e gli schemi con licenza libera, oltre alla decadenza di eventuali brevetti, in caso di fallimento; mantenendo tale clausola anche in caso di cessione. Non sarebbe male anche una revisione radicale delle norme sul diritto di copia. Ma vabbe', mi sa che tra di noi che ce lo diciamo a fare!
Ciao!
C.
@cage già, verissimo... cmq non sarebbe male:
- quando un'azienda fallisce parte un countdown per la vendita dei brevetti
- scaduto il countdown, se nessuno ha acquistato i brevetti, tutto diventa open
- i brevetti acquistati devono essere usati per continuare il supporto e non per eliminare eventuali concorrenti
...giusto due righe che mi sono venute in mente
@allanon
>
> @cage già, verissimo... cmq non sarebbe male:
> - quando un'azienda fallisce parte un countdown per la vendita dei brevetti
> - scaduto il countdown, se nessuno ha acquistato i brevetti, tutto diventa open
Attenzione, pero', che il brevetto o il diritto di copia sono due cose diverse. Puoi avere -ad esempio- il codice di un programma libero ma, che implementa un brevetto (forse in Europa e' un po' piu' difficile perche' i brevetti software sono concessi con vincoli stringenti di altri paesi, sempre se ricordo bene!) di cui non disponi la concessione di uso. Ora poi non sono un giurista, per cui correggetemi pure dove sbaglio.
> - i brevetti acquistati devono essere usati per continuare il supporto e non per eliminare eventuali concorrenti
Vero! A questa possibilita' non ci avevo pensato proprio!
> ...giusto due righe che mi sono venute in mente
Io ho idee piu' radicali: per me i brevetti, come il diritto di copia, andrebbero radicalmente riformati perche' sono, a mio avviso e al contrario delle loro intenzioni, istituti che bloccano la concorrenza e l'innovazione. Pero' va bene, ogni contributo alla discussione e' sempre uno stimolo a riflettere sulle proprie opinioni!
Ciao!
C.