Rider, #GarantePrivacy: no all'algoritmo incontestabile dai lavoratori
Il Garante ha commininato a Foodinho (gruppo Glovo) una sanzione di 5 mln di euro per aver trattato illecitamente i dati personali di oltre 35mila rider attraverso la piattaforma digitale. L’Autorità ha inoltre impartito specifiche prescrizioni e ha vietato l’ulteriore trattamento dei dati biometrici (riconoscimento facciale) dei rider utilizzati per la verifica dell’identità.
https://gpdp.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10074840
@informapirata @privacypride https://www.today.it/economia/perche-garante-privacy-sanziona-glovo-algoritmo-diritti-rider.html alcuni degli elementi tecnici son stati segnalati da noi ( https://reversing.works, lo spinoff di tracking.exposed dedicato ai lavoratori)
@vecna grandissimi!
@informapirata @vecna @privacypride da ignorante vorrei sapere seppur in minima parte quei 5 milioni di euro serviranno per essere usati come risarcimento.
@OrionBelt @informapirata @privacypride zero, perché é una multa amministrativa. Ma ora che c'è una sentenza del garante nom é da escludere i sindacati possano usarlo in trattative
@vecna @informapirata @privacypride grazie per l'info,ma che cosa balorda! è come usare un fine"nobile"allo scopo di ottenere interessi personali,vorrei poi capire come li "amministrano" quei 5 milioni di euro
@OrionBelt il tuo approccio è sbagliato. Devi guardare la cosa sotto un altro punto di vista. Se un problema di diritti del lavoratore riguarda principalmente la sua privacy, allora la strategia più accorta è quella di ricorrere a un'autorità indipendente (se esiste e se lavora bene, quindi non AGCom... ) con un reclamo sulla questione specifica: questo non solo a te ricorrente non costa nulla e non ti comporta neanche querela di parte per diffamazione.
Da lì
(SEGUE)
(SEGUE)
Da lì, se l'autorità ti avrà dato ragione, potrai sfruttare tutti quegli elementi che l'istruttoria è riuscita a portare alla luce.
Si tratta di istruttorie lunghe e onerose che a volte necessitano di consulenze esterne molto costose che non sono appannaggio di un avvocato del lavoro.
E con questo hai capito anche a cosa servono i proventi delle sanzioni del Garante Privacy: servono a far funzionare l'autorità che senza quei soldi non potrebbe operare.
@informapirata @vecna @privacypride grazie per la spiegazione, ma credimi nonostante lla mia incompetenza avevo ipotizzato un qualcosa che ci si avvicinava la privacy "stranamente" per chi gestisce il potere ha una valenza varabile ed interpretabile in funzione di chi è "parte lesa" ed è singolare come siamo integralisti quando riguarda la loro di privacy,molto elastici se nin lassisti nei restanti casi