Apriamo la serie: #burocraziadimerda
Sono sicuro che chiunque possa raccontare storie affascinanti, oggi vi racconto la mia:
Sto comprando l'auto nuova (ero in noleggio operativo, ma ora me la compro proprio perché mi sono trovato benissimo e mai più tornerò indietro con le termiche, ma su questo scriverò altri post )
Premessa: ho la Carta di identità scaduta, ma ho un documento di riconoscimento EQUIPOLLENTE ovvero la PATENTE DI GUIDA valido a fini legali ai sensi del
1/N
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Dpr n. 445/2000, art. 35 che esplicitamente prevede quali documenti siano equipollenti alla carta di identità come documento di riscoscimento
La tipa dell'agenzia pratiche auto mi risponde che loro non accettano la patente. Gli chiedo perché e cito l'articolo di legge, mi risponde che loro non vogliono problemi e cmq sulla patente non c'è la nazionalità. Io ho il cognome straniero ergo probabilmente se mi fossi chiamato Mario Rossi questa cosa non me l'avrebbero chiesta, ma cmq 2/N
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le dico che posso inviare un'autocertificazione firmata, lo prevede la legge, e lei mi risponde "non l'ha mai fatto nessuno, noi lavoriamo così, non vogliamo problemi"
Morale della favola domani devo andare in comune a chiedere la #CIE nuova (che mi arriverà chissà quando...)
CIE che cmq avrei richiesto a breve, ma quanto mi fa rodere il sederino sentire nel 2024 gente del genere che chiede pezzi di carta un tanto al kg "perché così fanno tutti" ?!? 3/3 END
@opensoul
tu pensa che per riavere la metà del conto cointestato con mia moglie ho dovuto dare alla banca due dichiarazioni sostitutive autenticate presso il comune (con marca da 16 euro cadauna). La seconda per aggiungere una clausola nella dichiarazione (clausola che mi hanno richiesto DOPO aver prodotto la prima su modulo predisposto!). E si sono pure tenuti 150 euro di commissione per un cazzo di giroconto. Tralascio il resto.
Con 150 Euro per il giroconto, IMHO, potevi/puoi andare all'#Ombudsman bancario
@opensoul
e va be', ne ho sborsato dieci volte tanto per la successione tra agenzia delle entrate e archivio notarile. Solo dall'archivio notarile mi sono partiti 500 euro e rotti per la pubblicazione di un testamento pubblico che mia moglie aveva fatto presso un notaio e a suo tempo depositato. Che cazzo di testamento pubblico sarà se poi devi pagare due volte per renderlo formalmente "pubblico"? Insomma, un pizzo al notaio e un secondo pizzo all'archivio notarile.