"Noi stiamo attenti, speriamo lo siano anche gli altri."
Questa la frase che Sara Piffer ha detto al padre prima di uscire con la bici, prima che una persona alla guida della sua autobdecidesse che qualche secondo del suo tempo valesse più del rischio di ucciderla.
Chi guida un'auto o un furgone ha delle grandi responsabilità nei confronti degli utenti vulnerabili, chiediamo che il codice della strada ne tenga conto:
Io sono stufo marcio di dover pensare che potrei seriamente morire ogni volta che vado prendo la bici per andare al lavoro o altro. Ho moglie e figlia cazzarola.
E non perché andare in bici sia pericoloso, ma perché qualcun altro pensa che il suo tempo sia più prezioso della mia vita ( ma tanto va più lento di me nel traffico). Oppure perché è nervoso per i fatti suoi.
Non riesco ad accettarlo.