Uno studio globale su 25 Paesi rivela un paradosso scientifico: le campagne vaccinali intensive sul pollame stanno involontariamente accelerando l'evoluzione dei virus dell'influenza aviaria. I dati genetici (vi linko lo studio pubblicato su Science) mostrano mutazioni 2,7 volte più rapide nelle aree ad alta copertura vaccinale. La sfida? Bilanciare sicurezza alimentare e rischio pandemico.