Lucy, l'australopiteco di 3,2 milioni di anni fa, potrebbe non essere stata pelosa come l'abbiamo sempre immaginata. Nuove ricerche genetiche suggeriscono che i nostri antenati persero il pelo corporeo proprio in quel periodo. Una scoperta che cambia la nostra visione della vita preistorica e ci spinge a riconsiderare l'intera evoluzione umana.