Bernardino Ochino<p>A <a href="https://mastodon.uno/tags/ore14" class="mention hashtag" rel="tag">#<span>ore14</span></a> su <a href="https://mastodon.uno/tags/Rai2" class="mention hashtag" rel="tag">#<span>Rai2</span></a> dicono che nel delitto di <a href="https://mastodon.uno/tags/Senago" class="mention hashtag" rel="tag">#<span>Senago</span></a>, <a href="https://mastodon.uno/tags/Impagniatiello" class="mention hashtag" rel="tag">#<span>Impagniatiello</span></a> ha infierito sul figlio che sarebbe dovuto nascere, <a href="https://mastodon.uno/tags/Thiago" class="mention hashtag" rel="tag">#<span>Thiago</span></a>. <br />Ma spiegatemi: se si dice che finché il bambino non è nato non è una persona con personalità giuridica (tant'è che l'aborto non è un crimine, lo dice la legge) su chi l'uomo ha infierito? Su un 'grumo di cellule' cresciuto?<br />Secondo me, c'è qualche cosa che non quadra...</p>