The Mandalorian avrebbe dovuto essere una serie minore. Una di quelle che nella mente di Kathleen Kennedy non avrebbe mai potuto oscurare la sua fanfic-ehm, la sua nuova trilogia su Star Wars... E invece, chissà come mai, ha ampiamente oscurato quella saga da principessa Disney uscita al cinema. Ai consumatori certe menate, cara Kennedy, proprio non piacciono.
#TheMandalorian, #StarWars
@UnitooWebRadio @vermissen_stern
E poi, diciamocelo, la trilogia anni '70-'80 era su un piano diverso narrativamente parlando.
Molto di quello che è uscito dopo è motivato da esigenze di un mercato rivolto ai fan, quindi con minori esigenze in relazione alla qualità generale del racconto e maggiori dal punto di vista dei dettagli o dell'incastro dei personaggi con le puntate precedenti
@UnitooWebRadio @vermissen_stern
La tribù dei madoliniani corrisponde perfettamente come caratteristiche dei personaggi al resto della saga e della cronologia narrativa, ma un documentario sui gasteropodi (purché allineato con il sequel su Boba Fett) sarebbe parimenti interessante
@vermissen_stern semplicemente perché mandalorian è scritto bene, è epico come la vecchia saga, la fantascienza c'è ma non è ingombrante. Insomma quello che fa di una storia una bella storia è la narrazione. Il piccolo Yoda (grogu) non è solo un piccolo Yoda è la metafora della trasformazione di un individuo. Che da cacciatore di taglie in qualche modo inizia un percorso di cambiamento. Questo lo spettatore lo sente e ne rimane affascinato. Mentre le nuove triologie sono dei cassoni senza anima.
@Znarf @vermissen_stern concordo.
Quei tre film sono stati cambiati in sceneggiatura durante i 6 anni in cui sono usciti e durante lo sviluppo per addattarli al mercato in quel momento. Scritti da persone diverse con molte incongruenze, molta politica per varie scene e altro.
Mandalorian invece fa solo quello che deve fare una serie tv, appassionare e piacere.
@vermissen_stern secondo me è merito, anche, del "mini-fucking-yoda" XD