@scapigliato ottima domanda e risposta non semplice.
Penso che adattare sport famosi alle persone disabili possa servire a portare più persone normodotate a seguire le gesta di questi sport ed al contempo avvicinare chi li pratica con delle disabilità a sentirsi più vicini ai loro colleghi normodotati.
@scapigliato @prealpinux non sono d'accordo. ho visto gareggiare atleti pesantemente ipovedenti. Hanno ausili e differenze rispetto ai normodotati, ma non vedo perché precludere loro uno sport (ovviamente con tutte le modifiche per adattarlo alle loro esigenze).
Mia figlia praticava tiro a segno come normodotata ed ora, a causa di problemi fisici, lo praticherà come disabile.
@boxer @prealpinux Grazie per averci portato il tuo esempio diretto. Era proprio quello che volevo. Mi chiedo: l'ausilio di modifiche esterne (tipo qualcuno che faccia dei suoni per aiutare gli ipovedenti a comprendere la posizione delle cose) non è in realtà un limite stesso che potrebbe essere invece elminato se fosse creata un'attività già progettata sul nascere per essere praticata senza l'uso della vista?
P.S. Non mi sognerei mai di precludere nulla a nessuno. Voglio solo capire :)
@scapigliato @prealpinux (continuo) Anche lei avrà degli ausili per gareggiare, ma non vedo perché non dovrebbe poter praticare uno sport che ama (e che le ha dato grandi soddisfazioni).
Io penso che adattare lo sport alla disabilità possa rendere più "normale" la vita di persone che sono diversamente abili. Altrimenti, permettimi l'esagerazione, rischieresti di creare un ulteriore "ghetto" solo per loro, che già hanno molti problemi nella vita quotidiana, anche di comprensione della
@scapigliato @prealpinux (ricontinuo) malattia, in alcuni casi.
Scusate il post lungo, e spero di essere riuscito a spiegare il mio punto di vista
@boxer @prealpinux Sì, certo. Ti sei spiegato perfettamente. Quindi credi che tua figlia (scusa se prendo il caso specifico) non potrebbe trarre gli stessi benefici anche da un'attività diversa ma magari nativa per la sua situazione?
@prealpinux Però ci sono sport in cui un senso è la caratteristica prevalente dello sport stesso. Faccio un esempio: tiro con l'arco. Lo puoi svolgere se non hai le gambe ma se non hai la vista hai il 100% in meno delle capacità che servono.