Vorrei mettere alla prova alcuni di questi sistemi progettati per conservare dati digitali su carta: https://www.monperrus.net/martin/store-data-paper
Consigli su che dati provare a codificare sono graditi, quindi se si va leggete le capacità di memorizzazione dei sistemi che vi ispirano tra quelli nella lista (considerando che ho una stampante a inchiostro a colori e fogli A4), e ditemi cosa stampare
È passato tanto tempo da quando avevo parlato qui dei miei esperimenti con #Optar di #Twibright, software che permette di archiviare dati digitali su #Carta con una buona efficienza.
Nei mesi, il mio database password di #KeePass ha raggiunto i ~30KB, quindi oggi ho pensato bene di stamparne e conservarne uno snapshot proprio con questo software.
HDD, CD, chiavette, belli fino a un certo punto, ma se si corrompono? Almeno per file piccoli ma importanti, la conservazione su carta è d'obbligo.
@octo il tuo database delle password
@amreo bella idea, averne un backup fisico su carta potrebbe servire in alcune situazioni
@octo wow! Però c’è da fare i conti con la degradazione del nero col tempo, quindi non ci farei affidamento nel lungo termine e probabilmente è fuori discussione piegare il foglio, vero?
@Mendace
Non diventerebbe forse difficile da digitalizzare? Plastificare la carta le da quell'aspetto riflettente..
Certo, per conservare, mettere il foglio nelle bustine di plastica e in un raccoglitore rigido sarebbe una buona scelta.
@octo
Mmh, non saprei ma se funziona da uno schermo perché non dovrebbe funzionare da un plastificato.
@devol
In realtà sul sito dell'autore del programma c'è scritto che sembra mostrare buoni risultati anche dopo che il foglio viene piegato. Anche perché:
- Se non lo pieghi ad un punto tale in cui si rovina, è facile risistemarlo
- I dati sono sostanzialmente "sparsi" per il foglio, il formato è pensato per resistere a problemi come una linea rovinata o una piccola macchia, almeno in teoria
Sulla degradazione, boh. Dipende tutto dalla carta, stampante, e inchiostro/toner.
@octo comunque metti qualche hashtag altrimenti il thread diventa irrecuperabile in quanto la ricerca è basata sugli hashtag: #archivio #carta #archiviosucarta
@devol Mi ricordo sempre di mettere le descrizioni ai media, ma gli hashtag mai oh, è incredibile!
Un bot come quello che ti ricorda di mettere le descrizioni ai media, ma per gli hashtag, esiste?
@GustavinoBevilacqua @valhalla @octo anche un mosaico a terra e sei apposto per 2000 anni almeno. C’è da capire se hai un giardino sufficientemente grande per tessere 1x1 cm
@octo molto interessante questo approccio all'archiviazione, non sapevo neanche che esistesse :D
@octo
Un ottima idea per una memoria fisica a basso costo e con un minimo grado di riservatezza
@bitflipper @octo @devol per archiviare file di testo compressi potrebbe essere interessante... In 200kB c'è ne sta di testo compressi con qualcosa tipo lzma o bzip o Lzip o brotli
@octo devo essere onesto... sono concetti che vanno in direzione opposta a tutte gli sforzi per la dematerializzazione e mi sfugge l'utilità della cosa. Il problema della corruzione dei backup si risolve con i backup multipli, io ho 2 dischi hdd, 2 sdd e 2 cloud storage su cui tengo tutto sincronizzato (rsync + rclone).
@paolinus Io tecnicamente questo database lo ho sulla memoria interna del mio telefono, HDD del PC, HDD del server (che è in casa), una chiavetta, e poi sui server di altra gente (cifrato ulteriormente). Non lo so che deve succedere per farmi perdere contemporaneamente l'accesso a tutti i media digitali fisici che ho nominato, ma prevenire è meglio di non fare nulla. Per accedere ai backup sui server di altra gente invece, solo su 1 server ho per accedere una password che ricordo a mente.
@octo
Affascinante
@octo non ho capito però se per decodificare questi dati serve lo stesso software o meno.
Per quanto riguarda l'utilità, più che per gli archivi personali penso che possa servire per storicizzare i dati, nel senso di fargli passare i secoli. Abbiamo papiri egizi ancora leggibili e floppy disk di trent'anni fa che sono pressoché inutili, perché manca hw e sw adeguato. Ma...se il software di lettura non è sufficientemente semplice e condiviso, questo scopo decade.
@xx Si, serve il software chiaramente. Non richiede oscure dipendenze quindi si compila senza problemi anche sul più scarno dei sistemi Linux, però per fare le cose per bene andrebbero stampati i sorgenti del programma su carta come testo, in modo da poter poi passare il programma su un computer anche dalla carta (se scegli giusti font e dimensione per stampare, puoi usare un OCR, non per forza ricopiare a mano).
Ho provato oggi Optar: http://ronja.twibright.com/optar
Usa vari metodi per correggere gli errori, ed è quindi robusto, e promette di poter far archiviare fino a 200KB di dati su un foglio A4 stampato con una buona stampante laser.
Con la mia inkjet (EPSON WF-2510) ho raggiunto ~30KB. L'immagine che ho poi digitalizzato dal foglio stampato è stata decodificata senza errori incorreggibili, quindi il file mi è tornato intatto!
Il file che ho conservato è un archivio 7z contenente un video di 6 secondi.